lunedì, giugno 11, 2007
Regali!
Il 7 giugno era il mio compleanno (postare quel giorno sul blog sarebbe stato un invito a farmi gli auguri, per i quali potete comunque commentare qui sotto). E l'altra sera ho passato un paio di ore con il regalo di quel fottutissimo genio del Bori, che mi ha recuperato questa:
Inutile sottolineare che questa meraviglia originale del 1941 campeggerà sottovetro a breve a casa mia. Un paio di cose mi hanno fatto una tenerezza infinita:
- in copertina la scritta "Vanta 42 tentativi di imitazione". 42, non uno di meno o di piu'. Fa pensare ad uno dei redattori che settimanalmente si precipita in edicola e conta le riviste dello stesso settore. "40, 41, 42 e 43... Cazzarola, devo correre in tipografia e far correggere la copertina!"
- l'interno è assolutamente identico al formato odierno! Guardare per credere:
Grazie Bori, e grazie ad un'altra anima gentile (di cui taccio il link, altrimenti si esagera) che mi ha dotato - tra l'altro - di un meraviglioso libro di Stefano Bartezzaghi. Chi fosse appassionalto di enigmistica e/o di giochi di parole è pregato di scaraventarsi in libreria (non adesso che è chiusa) e portarsi a casa "La posta in gioco": ne sto leggendo un massimo di cinque pagine al giorno, per farlo durare di più, in un alternarsi di sorrisi, risate e stupore assoluto.
Ebbene si, ho postato oggi per portare a casina altri 5 punti Bruttavita
Inutile sottolineare che questa meraviglia originale del 1941 campeggerà sottovetro a breve a casa mia. Un paio di cose mi hanno fatto una tenerezza infinita:
- in copertina la scritta "Vanta 42 tentativi di imitazione". 42, non uno di meno o di piu'. Fa pensare ad uno dei redattori che settimanalmente si precipita in edicola e conta le riviste dello stesso settore. "40, 41, 42 e 43... Cazzarola, devo correre in tipografia e far correggere la copertina!"
- l'interno è assolutamente identico al formato odierno! Guardare per credere:
Grazie Bori, e grazie ad un'altra anima gentile (di cui taccio il link, altrimenti si esagera) che mi ha dotato - tra l'altro - di un meraviglioso libro di Stefano Bartezzaghi. Chi fosse appassionalto di enigmistica e/o di giochi di parole è pregato di scaraventarsi in libreria (non adesso che è chiusa) e portarsi a casa "La posta in gioco": ne sto leggendo un massimo di cinque pagine al giorno, per farlo durare di più, in un alternarsi di sorrisi, risate e stupore assoluto.
Ebbene si, ho postato oggi per portare a casina altri 5 punti Bruttavita
Etichette: bruttavita, Vita