venerdì, novembre 19, 2004
*Riassunto delle puntate precedenti* - Alfonso è in viaggio verso la città natale, dove ha in programma di assistere alla partita della sua squadra del cuore. La mattina, gradevole abbraccio con gatto irridentista, fratello e MDSF. Al pomeriggio l'incontro, che termina con un modestro risultato di zero a zero, e risulta fortemente influenzato da un vento freddo e deciso in grado di condizionare lo svolgimento delle azioni ma non di attenuare il giramento di zebedei.
Sul treno che lo riporta a casa con i tradizionali venticinque minuti di ritardo, cominciano a manifestarsi i primi sintomi di un forte mal di gola che, alla settima Marlboro, pare attenuarsi. Qualche giorno dopo, la sensazione di aver ingoiato un tizzone ardente e una tosse cavernosa avvertibile a chilometri di distanza marchiano come "non funzionante" questa innovativa metodologia terapeutica.
All'avvicinarsi del fine settimana, persiste l'impossibilità di dare sfogo alle proprie istanze tabagiste, con un conseguente stato di perenne nervosismo; contestualmente si evidenziano le analogie fra il suo naso (di discrete dimensioni) ed un rubinetto gocciolante, e cresce la sensazione di avere una certa difficoltà deglutiva con conseguente modifica delle abitudini alimentari.
La puntata si chiude con uno starnuto inopportuno mentre litiga con l'apriscatole, e con la personalizzazione, in chiave esortativa, del cerotto con cui ricoprire la ferita auto-inflitta.
Sul treno che lo riporta a casa con i tradizionali venticinque minuti di ritardo, cominciano a manifestarsi i primi sintomi di un forte mal di gola che, alla settima Marlboro, pare attenuarsi. Qualche giorno dopo, la sensazione di aver ingoiato un tizzone ardente e una tosse cavernosa avvertibile a chilometri di distanza marchiano come "non funzionante" questa innovativa metodologia terapeutica.
All'avvicinarsi del fine settimana, persiste l'impossibilità di dare sfogo alle proprie istanze tabagiste, con un conseguente stato di perenne nervosismo; contestualmente si evidenziano le analogie fra il suo naso (di discrete dimensioni) ed un rubinetto gocciolante, e cresce la sensazione di avere una certa difficoltà deglutiva con conseguente modifica delle abitudini alimentari.
La puntata si chiude con uno starnuto inopportuno mentre litiga con l'apriscatole, e con la personalizzazione, in chiave esortativa, del cerotto con cui ricoprire la ferita auto-inflitta.
